Transaminasi.net » Blog Archives

Tag Archives: funzionalità epatica

Funzionalità epatica albumina

Pubblicità

Funzionalità epatica albumina

Tra i parametri che vengono presi in considerazione per valutare la funzionalità epatica si rileva anche l’albumina che è una delle proteine prodotte dal fegato, il cui compito è quello di contrastare le infezioni in corso. Nello specifico tra le diverse funzioni espletate dall’albumina ci sono compiti fondamentali quali: trasporta gli anioni organici; favorisce la circolazione la bilirubina non coniugata; prende parte al trasporto degli ormoni tiroidei, dell’estrogeno e del cortisolo quando le globuline specifiche sono saturate; mantiene costante la pressione oncotica del plasma; fornisce una riserva di aminoacidi. Se dagli esami si riscontrano dei livelli di albumina e proteine totali più bassi rispetto ai valori normali bisogna approfondire le indagini per verificare la presenza di eventuali problemi o lesioni a livello epatico. Gli esami della funzionalità epatica sono utili in quanto forniscono diverse informazioni tra cui: l’identificazione di un’infezione al fegato; valutare la gravità di una malattia epatica; monitorare la progressione di una condizione patologica per verificare se la terapia suggerita funziona bene; tenere sotto controllo i possibili effetti collaterali dei farmaci. Maggiori informazioni su Quadro clinico dell’epatopatia alcolica. Continue reading

Published by:

Tumore al fegato funzionalità epatica come viene valutata

Tumore al fegato funzionalità epatica

Per poter formulare la corretta diagnosi del tumore al fegato qualora si sospetti tale condizione patologica è necessario eseguire delle specifiche prove per valutare la funzionalità epatica che può essere testata attraverso il monitoraggio di alcuni parametri ematici. Attraverso le analisi del sangue è possibile controllare i valori delle sostanze normalmente prodotte dal fegato quali: fibrinogeno, colesterolo, vitamina k, enzimi epatici, transaminasi, che si disperdono nel sangue in concomitanza con la rottura degli epatociti. In caso di epatocarcinoma i valori delle transaminasi aumentano in maniera significativa in relazione all’incremento della concentrazione della bilirubina, tra gli altri valori che attestano la diffusione del cancro ci sono gli indici della PCR (proteina C reattiva) e della VES (velocità di eritrosedimentazione). Per maggiori informazioni si rimanda alla lettura dell’articolo Funzionalità epatica esami da eseguire. Continue reading

Pubblicità

Published by:

Colinesterasi per valutare la funzionalità epatica

Colinesterasi e funzionalità epatica

La colinesterasi è un enzima presente nel fegato, nel pancreas, nel cuore, nella sostanza bianca del cervello, nel circolo sanguigno, ed appartiene alla classe delle idrolasi, si tratta specificatamente di un parametro importante per la salute in quanto viene utilizzato come indicatore della funzionalità epatica. La colinesterasi più abbondante presente all’interno dell’organismo è definita pseudocolinesterasi, declinata in diverse isoforme. Si deve fare un distinguo tra la colinesterasi specifica e la forma non specifica: la prima si trova principalmente nei globuli rossi, nel tessuto nervoso ma anche nei muscoli; mentre la seconda forma è presente in maggiore concentrazione nel flusso ematico, nel pancreas e nel fegato. In particolare la colinesterasi è un indicatore che permette di diagnosticare diverse condizioni patologiche da ricondurre essenzialmente al quadro clinico di malattie quali: epatite, cirrosi, infarto acuto del miocardio; inoltre i valori di questo enzima risultano alterati anche in caso di condizioni accertate di avvelenamento oppure di intossicazione. Per altre informazioni si rimanda alla lettura dell’articolo Enzimi aspecifici di citolisi LDH. Continue reading

Published by:

Funzionalità epatica esami da eseguire

Funzionalità epatica esami

Per valutare la funzionalità epatica vengono impiegati diversi esami a partire da quello ematico con cui generalmente si monitorano i livelli degli enzimi epatici, ma in caso di livelli anomali il medico prescrive altre analisi con cui determinare la causa che determina l’alterazione degli enzimi epatici. In genere quando gli enzimi epatici possono indicare infiammazione o danni alle cellule del fegato. Le cellule del fegato infiammate determinano un aumento degli enzimi del fegato interessando comunemente l’alanina transaminasi (alt) e l’aspartato transaminasi (ast). Per indagare le varie funzionalità epatiche sono necessari diversi esami strumentali e di laboratorio che permettono di risalire ai fattori eziologici che determinano disfunzioni a carico del fegato. Tra gli esami di laboratorio grazie alle analisi del sangue è possibile valutare la salute del fegato a partire dal rilevamento dei valori degli enzimi di origine epatocitaria (transaminasi  ast, alt,  alp, ggt); anche la concentrazione di bilirubina diretta e indiretta a livello ematico è un parametro importante; è utile anche valutare i valori fattori della coagulazione relativamente al tempo di protrombina; un altro parametro importante è dato dalle proteine plasmatiche, in tal caso si prende in considerazione la quantità di albumina e delle globuline. Altre notizie su Esami del sangue alt per individuare danni epatici. Continue reading

Published by:

Analisi del sangue per valutare la funzionalità epatica

Analisi del sangue: test delle transaminasi alt e got

Tra gli accertamenti che vengono in genere prescritti per valutare la funzionalità epatica ci sono le consuete analisi del sangue nel cui referto vengono riportati tra gli indici di maggiore rilevanza la bilirubina, i valori di ast, AlPh, alt. Questi esami permettono infatti di rilevare eventuali malattie del fegato a partire dalla constatazione della presenza di sintomi caratteristici che rappresentano il campanello d’allarme di un’alterazione a livello epatico, il medico infatti prescrive questa serie di esami a quei pazienti che lamentano sintomi quali: dolore e gonfiore addominali, itterizia, urine scure, nausea e vomito. In particolare il test dell’alt è un predittore dell’esposizione al virus dell’epatite ma è anche utile per valutare la validità a livello clinico della terapia prescritte in caso di malattia epatica. Per maggiori informazioni si rimanda alla lettura dell’articolo Transaminasi gpt e got alte: che problema c’è? Continue reading

Published by: