Troponina cardiaca significato diagnostico

Approfondimenti
Pubblicità

Troponina cardiaca valore clinico

La proteina contenuta nelle fibrocellule del cuore rilasciata nel circolo sanguigno in caso di necrosi miocardica è la troponina cardiaca,  che si rivela nel corso di ischemia prolungata che determina l’infarto miocardico acuto. Questo marcatore umorale di necrosi cardiaca è specifico per il tessuto cardiaco, e si vengono a distinguere essenzialmente due tipi di enzimi: la troponina I (cTnI) e la troponina T (cTnT). Il test clinico che rivela questo marcatore ne misura la concentrazione plasmatica e viene eseguito nel caso in cui  un soggetto presenta un forte dolore a livello del torace riconducibile ad un ischemia cardiaca, in genere si eseguono tre diverse misurazioni per cui dopo il primo esame, se ne esegue un secondo a distanza di 6 ore dall’insorgenza dei disturbi ed in seguito a distanza di 12 ore, questo perché la troponina prima di raggiungere dei valori positivi impiega un po’ di ore. In genere, la negatività dell’esame dopo 12 ore dall’insorgenza della sintomatologia è un dato che consente di escludere un disturbo di origine cardiaca. Per maggiori informazioni si rimanda alla lettura dell’articolo Valori di transaminasi alti insufficienza cardiaca congestizia.

Pubblicità

Dato diagnostico

troponina cardiaca

troponina cardiaca

Un aumento della troponina associata alla caratteristica sintomatologia toracica, in associazione ad un ECG sospetto è possibile formulare la diagnosi di infarto miocardico acuto. Va ribadito comunque che i livelli di troponina possono aumentare nel caso di un danno miocardio riconducibile al quadro clinico di: embolia polmonare, pericardite, miocardite, scompenso cardiaco, emorragie cerebrali, ipotiroidismo, traumi toracici. Di fatto per poter formulare una diagnosi di infarto, si esegue il test della troponina, che si effettua su un campione di sangue, utile nei casi in cui il dolore toracico ma l’elettrocardiogramma non mostra alterazioni, allo stesso tempo l’esame può essere utile a dissipare ogni dubbio nei pazienti che sono portatori di pacemaker o blocco di branca sinistra in quanto risulta difficile fare una diagnosi di ischemia. Altre notizie su Fosfatasi alcalina: valori alti.

Pubblicità