Transaminasi piruvica in gravidanza: valori consigliati

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Transaminasi piruvica in gravidanza come deve essere?

In questo articolo vediamo come deve essere la transaminasi piruvica in gravidanza, ma prima di esplicare questo concetto è utile definire il concetto di transaminasi piruvica.  Con il termine di transaminasi piruvica si intende quel gruppo enzimatico conosciuto anche con il nome di ALT o GPT, che si trova maggiormente nel fegato e nei reni, e che come precedentemente accennato aumentano la sua presenza nel sangue, quando viene leso uno degli organi che lo contiene. Ne consegue che quando è bassa risulta tutto nella norma e quando è alto c’è bisogno di preoccuparsi. ( Anche questo mito è stato sfatato, leggi il seguente articolo Alanina transaminasi basse: pregio o difetto?). Appurato questo, passiamo di nuovo all’argomento principale ossia come devono essere i valori della transaminasi piruvica in gravidanza. Secondo gli standard la transaminasi piruvica in gravidanza deve avere un livello ematico pari ad un massimo di 31 u/L. Che succede quando si supera questa soglia? Scoprilo leggendo il seguente paragrafo, nel contempo dai una sbirciatina agli altri valori che le altre transaminasi devono avere durante una gravidanza Transaminasi in gravidanza: valori e significato.

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Che succede se non si rispettano i limiti?

transaminasi piruvica in gravidanza: come deve essere?

transaminasi piruvica in gravidanza: come deve essere?

Come accennato alla fine del precedente paragrafo, in questo vedremo che succede se si superano i valori delle transaminasi piruvica in gravidanza. C’è da premettere che le informazioni che saranno riportate non devono e non possono eludere il parere del proprio ginecologo, detto questo, c’è da dire che se le transaminasi piruvica rappresentano l’unica pecca dell’intero screening per la funzionalità epatica, allora non c’è da preoccuparsi, quello che si dovrebbe fare è ripetere l’esame ematico per controllare se è ancora un pò alto. Contrariamente se non è l’unico valore innalzato, ma si accompagna a quello di AST, bilirubina e tutti gli altri, allora c’è quasi sicuramente una sofferenza epatica, per la quale è indispensabile consultare il proprio ginecologo, per escludere ogni possibile coinvolgimento del feto. In ogni caso, c’è da specificare che comunque come cambiamento fisiologico relativo alla gravidanza, c’è sempre un piccolo innalzamento di tutte le transaminasi, senza che questo cambiamento possa mettere a rischio la salute della madre e del bambino.

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