Transaminasi alte sintomi, ecco come distinguerli
Per distinguere i Transaminasi alte sintomi occorre determinare gli enzimi epatici di ciascuno dei modelli enzimatici. In una sindrome può essere rilevata una lesione di bile. Se un modello di enzima tossico risulta essere presente nelle analisi potrebbe trattarsi di epatite, di un tumore o di una cirrosi epatica.
La maggior parte delle malattie del fegato sono trattate relativamente bene, quindi, effettuare con urgenza un esame è più che mai utile. È particolarmente importante indagare su un aumentato del valore GPT in termini di una epatite B o C e guardare, soltanto, a una più alta gamma-GT con presenze di tossine. E’ altrettanto importante prendere in considerazione la presenza di un tumore.
Ecco i cambiamenti della pelle
Tra i Transaminasi sintomi c’è sempre un aumento degli enzimi epatici, che sono una costante fonte di stanchezza, difficoltà di concentrazione, prurito, una sensazione di pressione nella parte destra dell’addome superiore, feci color argilla, urine scure, perdita di appetito o, addirittura, disgusto per alcuni alimenti. Inoltre nausea, vomito, cambiamenti di peso corporeo, gonfiore e sangue dal naso possono essere un segno di una grave malattia del fegato. Inoltre, si verificano cambiamenti nella malattia epatica della pelle. Questi segnali possono anche essere presenti in individui sani, in pazienti con enzimi epatici patologicamente elevati ma, spesso, si verificano in combinazione con altre lesioni cutanee. A volte questi sintomi si verificano anche nei piedi (bolle giallastre e forti cambi di colore dell’epidermide). Come abbiamo avuto modo di capire, i Transaminasi sintomi non sono difficili da individuare e, cosa importantissima, vanno tenuti sempre sotto controllo. Non appare difficile credere che, in situazioni di estrema difficoltà fisica, questi sintomi possano aggravarsi fino a raggiungere livelli di pericolosità molto elevati. Facciamo riferimento, neanche a dirlo, a tumori e a gravi epatiti.