Transaminasi alte: significato diagnostico
Le transaminasi alte sono una problema molto comune, molte persone, infatti, sottoponendosi agli esami di routine, evidenziano anomali valori delle transaminasi AST e ALT. L’incremento di questi valori, può rappresentare sia una sciocchezza, che l’inizio di un grave problema. Perchè le transaminasi alte possono essere transitorie, nel caso di una sbronza antecedente le analisi, oppure di un elevato sforzo fisico sempre antecedente l’esame ematico. Mentre, se si tratta di una causa patologica un pò più grave, come un’epatite virale, oppure una cirrosi o in casi estremi un tumore, i valori aumenteranno sempre più, raddoppiando o triplicando di volta in volta la loro concentrazione, per poi tornare nella norma una volta debellato il problema. (Vedi anche Transaminasi alte le cause epatiche)
Ulteriori cause
Quelle indicate nel suddetto paragrafo sono note quasi a tutti, perchè tutti i giovani almeno una volta nella vita hanno avuto qualche sbronza. Quindi, diciamo che la maggior parte delle volte che ci si trova di fronte alle transaminasi alte, la prima cosa da ricercare è qualche cattiva abitudine alimentare, giacchè oltre all’epatite alcoolica, la seconda causa più comune è la steatosi epatica, il cosiddetto fegato grasso, che è reso tale dall’eccessiva presenza di grasso, che non riesce a smaltire. Quest’ultimo è presente nelle persone che soffrono di diabete e che sono in evidente situazione di sovrappeso, fino al raggiungimento dello stato di obesità. Nei casi suddetti, le transaminasi alte si abbassano con una giusta dieta e tanto esercizio fisico. ( In merito alla prima si consiglia la lettura di questo articolo Dieta per le transaminasi alte: alimenti da mangiare e da evitare).
In altri casi, non poco comuni, i responsabili delle transaminasi alte sono alcuni tipi di farmaci, che di solito si occupano di tenere basso il livello del colesterolo, oppure i sintomi influenzali, oppure l’influenza. Anche in questi casi, le transaminasi alte sono transitorie, e si abbassano con le sostituzione della cura farmacologica. I nome dei farmaci non sono citati, perchè è compito del proprio medico curante, capire se la causa è da ricercare negli stessi, e di conseguenza non si vogliono creare allarmismi.