Transaminasi alte dieta, ecco i cibi più consigliati
Quando siamo intenzionati a seguire una Transaminasi alte dieta, dobbiamo fare molta attenzione a ciò che ingeriamo per non complicare, ulteriormente, una situazione fisica già, di per se, piuttosto complessa. Tra gli alimenti più completi ma che, ovviamente, si consiglia di consumare con moderazione, c’è sicuramente il brodo di carne. Ricco di ingredienti riesce a fornire il giusto apporto calorico anche con le transaminasi alte. Prepararlo due o tre volte a settimana è la quantità migliore. Gli amanti della carne, poi, troveranno sicuramente molto soddisfacenti i pasti effettuati a base di prosciutto (rigorosamente cotto). Il prosciutto cotto, infatti, permette di mettere sotto i denti un prodotto molto saporito e in grado di avere, in pratica, tutti gli elementi propri di un pasto completo. Ovviamente non occorre mai esagerare. In questo caso, un singolo pasto a settimane è più che sufficiente.
Ecco cosa evitare quando si hanno le transaminasi alte
Ogni Transaminasi alte dieta che si rispetti, impone di evitare determinati alimenti. Sembrerà strano a dirlo, trattandosi di verdure, ma alcuni degli elementi più negativi possibile, in tal senso, sono il cavolo e i cavolfiori. Questi due ortaggi hanno in se elementi a dir poco dannosi per il fegato e per le transaminasi in generale. Cavolo e cavolfiori sono da mettere assolutamente al bando. Al bando come tutti i dolci elaborati e, soprattutto, la cioccolata. Un vero duro colpo per gli amanti di questo buonissimo dolce ma, per il proprio fegato, sarebbe un colpo ancora più duro da digerire. Assolutamente da evitare, poi, tutti i tipo di insaccati. Salami e affini sembrano essere nemici naturali di tutti coloro che soffrono di transaminasi molto alte, oltre che di altri problemi al fegato.