Malfunzionamento del fegato processo di flogosi
Il malfunzionamento del fegato può essere ricondotto ad un processo di flogosi provocato da diversi fattori che impediscono all’organo di adempiere alle sue funzioni: il principale compito del fegato è quello di depurare il sangue dalle sostanze tossiche e dannose, produce il colesterolo, inoltre a livello epatico vengono inoltre sintetizzate una serie di proteine fondamentali tra cui l’albumina e le proteine che favoriscono il meccanismo di coagulazione del sangue, non bisogna poi trascurare un’altra funzione importante che consiste nel trattenere gli zuccheri, i grassi e le vitamine, sostanze necessarie per il benessere generale dell’organismo. Queste funzioni subiscono delle alterazioni quando il fegato è interessato da un’infiammazione, e la spia principale che attesta la presenza di una condizione patologica è il riversamento delle transaminasi nel sangue, per cui si riscontra un significativo aumento dei valori delle transaminasi gpt a livello ematico, in genere tale incremento si registra ogni volta che si sviluppano dei processi patologici che interessano il fegato, per cui gli enzimi epatici sono i primi a segnalare che qualcosa non funziona correttamente. Per maggiori informazioni si rimanda alla lettura dell’articolo Funzionalità epatica esami da eseguire.
Le cause dell’infiammazione
Attraverso gli esami del sangue alt/gpt e dei valori delle transaminasi ast è possibile inoltre distinguere le varie patologie che possono colpire il fegato, per cui si tratta di un parametro che indica il mal funzionamento del fegato a partire dal quale è possibile permette di intervenire tempestivamente per risolvere i problemi di malfunzionamento del fegato. in caso di flogosi a livello epatico bisogna risalire alla causa che può essere rappresentata da diversi fattori come ad esempio: lo sviluppo di epatite virale innescata dai rispettivi virus A, B e C; l’uso di droga, l’abuso di alcol; alcune malattie autoimmuni. Altre notizie utili si trovano su Transaminasi alte alcool: danni delle cellule epatiche.