Itterizia: quando si evidenzia la condizione
L’insorgenza dell’itterizia che si viene ad evidenziare con la colorazione giallognola di pelle, mucose e sclere oculari può avere diverse cause tra cui un valore elevato della bilirubina indiretta, in questo caso l’ittero è dovuto a diverse condizioni patologiche che provocano insufficienza epatica, quando l’ittero è da scrivere invece ad un aumento della quota rappresentata dalla bilirubina diretta i fattori eziologici implicati sono dovuti principalmente a delle condizioni epatiche (epatiti virali, assunzione di determinate classi di farmaci, cirrosi, epatiti autoimmuni) oppure di tipo extraepatico (calcoli biliari, pancreatiti, tumori delle vie biliari, tumore della testa del pancreas). Assume quindi una certa rilevanza l’identificazione di quale frazione di bilirubina sia in eccesso per capire la causa dell’insorgenza dell’ittero. Per maggiori informazioni si rimanda alla lettura dell’articolo Esami del sangue alt per individuare danni epatici.
Gli esami che permettono di diagnosticare danni epatici
Per delineare il corretto quadro clinico che permette di determinare meglio quale forma di patologia epatica ha determinato l’itterizia oltre ai valori della bilirubinemia bisogna controllare anche i livelli delle transaminasi ast, la fosfatasi alcalina (ALP) e le proteine totali. Attraverso l’integrazione con altri test è possibile quindi valutare i disturbi al fegato, di solito il test dell’ast può essere eseguito anche da solo, in particolare quest’indagine diagnostica viene condotta tenendo conto della stessa anamnesi del soggetto per cui è raccomandato ai pazienti in cui si sospetta una malattia epatica oppure virus l’infezione dell’epatite, l’analisi viene condotta anche su quei soggetti che hanno una storia di malattia epatica a livello familiare o che fanno abuso di alcol. Per formulare la giusta diagnosi a volte basta solo esaminare le manifestazioni che vengono a palesarsi a livello sintomatologico, infatti in presenza di danni di tipo epatico il soggetto lamenta non solo ittero ma anche: debolezza, affaticamento, prurito, nausea, vomito, inappetenza, gonfiore addominale, urine scure, feci chiare. Altre notizie si trovano su Alterazioni del fegato transaminasi gpt.