Bradichinina ruoli biologici
Un neurotrasmettitore peptidico prodotto nei tessuti dell’organismo come la bradichinina fa parte del sistema delle chinine svolgendo il ruolo di un importante mediatore nei processi infiammatori, ed infatti la sua produzione si registra in seguito ad un trauma fisico: l’ormone prende infatti parte alla trasmissione del dolore (azione algogena), in presenza poi di un’eccessiva concentrazione di bradichinina si attivano i sintomi dell’infiammazione (gonfiore, arrossamento, dolore). La bradichinina è capace di aumentare la permeabilità dei vasi, si registra così un aumento della vasodilatazione arteriolare stimolando il flusso ematico locale, questa sostanza determina anche un aumento della permeabilità vascolare a livello dei capillari e delle venule ciò si traduce nella formazione di edemi ed ipotensione. Tra le latre funzioni di tipo biologico della bradichinina vanno segnalati l’escrezione di sodio a livello renale e la contrazione della muscolatura liscia non arteriolare, visto che si va a stimolare la costrizione dei bronchi, dell’utero e di sezioni intestinali. La bradichinina propone azioni dirette, tramite interazione con specifici recettori B1 e B2, ma anche azioni indirette che si evidenziano con il rilascio di ossido nitrico, prostacicline ed EDHF. Per approfondimenti si rimanda alla lettura di http://www.my-personaltrainer.it/fisiologia/bradichinina.html.
Farmaci in grado di inibire la bradichinina
Nel trattamento della condizione di ipertensione si utilizzano dei presidi medici in grado di inibire la bradichinina che viene inattivata per intervento di enzimi tra cui l’aminopeptidasi P, la carbossipeptidasi e l’ACE (Enzima di Conversione dell’Angiotensina); nello specifico come terapia dell’ipertensione si prescrivono i farmaci ACE-inibitori dotati di una valida azione di tipo ipotensivo a cui si associa un effetto inibitorio sulla degradazione della bradichinina. In campo medico si prescrivono delle terapie farmacologiche dell’angioedema ereditario a base di presidi farmacologici in grado di bloccare la bradichinina; tra le altre sostanze a cui ascrivere un’attività antibradichininica bisogna segnalare alcuni farmaci quali salicilati e la bromelina.